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8 Maggio 2012 / bommaraya

The Lungs – “So this is love”

di Francesco Bommartini


Tante cose da rivedere in questo dischetto dei The Lungs. I giovanissimi ragazzi padovani mettono passione in quel che fanno, e questo è molto bello. Purtroppo però non riescono a mascherare limiti tecnici, una registrazione insufficiente e delle capacità compositive ancora grezze. Quel che ne esce è un pourpurri di influenze tra cui spiccano i Blink 182 e, nelle parti space (come le chiamano loro) la new wave più tastierosa e qualche accenno, a distanza siderale, degli U2. Se la strumentale “Now is the future” risulta un intro interessante, e force qualcosa di più, si nota comunque subito l’approssimazione della chitarra.
Non che i ragazzi suonino malissimo eh, per carità, c’è di peggio. Ma manca quel tanto che serve per dire “ah, compatti questi qui”. E la produzione, con suoni assolutamente opinabili, ancorché intrigati (sentire gli arpeggi di “The emotion” per credere), non fa che peggiorare questa sensazione. E l’asino casca quando canta Boa. La sua voce, tendenzialmente alta, simil emo e punk rock anni ’90, è da migliorare. La pronuncia inglese non è ottimale e non mancano le stonature (come in “The new reason”). Poi che i testi siano adolescenziali è una conseguenza logica, ma questo ci sta tutto.
Cari The Lungs, continuate ad avere passione per la musica, per ciò che fate e cercate di lavorare sui difetti. Niente è perduto.

Voto : 5/10

Genere: punk rock

Produzione:  The Lungs

Anno: 2011

Sito web: http://www.facebook.com/LungsLove

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